Prendersi cura di sé è un atteggiamento soggettivo e un compito sociale fondamentale nell’essere umano. Nella filosofia socratica tale aspetto informa e caratterizza tutte le relazioni sociali e incide sullo stesso significato di giustizia.
Giusto è infatti chi acquisisce ed esercita una dimensione misurata della propria identità e non cerca di proporsi come padrone, nè accetta di essere servo dell’altro, anche se riconosce i limiti del proprio essere.
Nella relazione e nel discorso con se stessi e con l’altro avviene infatti quella continua fusione di orizzonti in cui consiste la comprensione e dove l’autenticità ha una portata ben più vasta di qualsiasi processo semplicemente psicologico e conoscitivo.
La cura di sé quindi è anzitutto libertà interiore e liberazione da costrizioni che impediscono all’uomo di essere e di conquistare piacevoli interessi.”
Fonte mensile SIPS Società Italiana Promozione Salute